Anche quest’anno sono stato all’assemblea di Federculture, associazione cui la Fondazione Univerde aderisce da anni e che io ho sempre sostenuto anche nelle mie attività istituzionali per la funzione di sostegno alle realtà culturali che ritengo vitali.
Dalle parole del presidente Roberto Grossi è emerso un allarme importante. Nel 2012 la spesa delle famiglie italiane per le attività culturali è, dopo oltre un decennio di crescita, crollata per oltre il 4%.
È evidente che la crisi economica colpisce anche le attività culturali ma la vera sfida è ora quella di far capire a tutte le istituzioni di questo Paese e anche agli imprenditori che in Italia turismo, cultura, agricoltura e innovazione sono esattamente le vie di uscita dalla crisi e la possibilità di garantire un rilancio all’Italia.
Anche grazie all’iniziativa Green Pride che ho lanciato nel 2011 per selezionare le best practice posso dire di aver visto durante questi anni tanti giovani e anche meno giovani che hanno avviato nuove attività, anche utilizzando le nuove possibilità offerte dal Web, dimostrando una grande vitalità e generando reddito. Queste realtà sono capaci di costruire un modello di sviluppo compatibile con l’ambiente che garantisce un’occupazione duratura e coerente con le capacità reali del nostro Paese.
Dobbiamo investire con coraggio e fiducia in queste sfide.