Gli exit polls danno i Grunen ad oltre l’8%. Certo meno del 10,7 % del 2009.
La Linke è passata dall’11,9 % a poco sopra l’8%. Per non parlare dei liberali, precipitati da più del 14 % al 4%. In realtà, i grandi partiti, CDU ed SPD, hanno recuperato voti, polarizzando lo scontro.
I Grunen, in particolare, sono stati oggetto di un’aggressione mediatica senza scrupoli.
Sono stati accusati di essere il partito delle tasse, del “no” allo sviluppo e soprattutto alcuni media hanno tirato fuori un vecchio documento del loro leader, candidato cancelliere, Jürgen Trittin, degli anni ’80, per montare un caso, spostando il dibattito dai veri temi dell’ambiente e dell’energia.
Una campagna per bloccare la crescita dei Verdi, dopo la grande vittoria in Baden Württemberg.
Per questo ho chiesto a tutti gli amici della pagina Fb, e agli iscritti alla newsletter, di scrivere mail ai propri amici tedeschi per chiedere il voto per i Grunen.
Grazie a quanti lo hanno fatto.
Ogni piccolo gesto è stato utile.
Con l’8%, i Grunen restano un presidio importante per le politiche sulle rinnovabili e l’ambiente, non solo in Germania ma in tutta Europa.