Ancora una tragedia e ancora delle vittime del dissesto idrogeologico.
E’ gravissimo che nel nostro Paese si parli della necessità di investire per ridurre le frane, le alluvioni e le conseguenze del dissesto idrogeologico solo quando ci siano vittime.
E’ ormai da anni che mi batto per aumentare le risorse finanziarie, così da poter prevenire le catastrofi ambientali e non dovere piangere le vittime dopo.
Nei tre anni passati al Ministero dell’Ambiente siamo riusciti a stanziare 800 milioni di euro e ad approvare più di 700 nuovi cantieri per prevenire i disastri ambientali.
E invece il centrodestra ha tagliato risorse al Ministero dell’Ambiente per 800 milioni di euro solo nei primi mesi di governo.
Noi dobbiamo assolutamente agire a tutti i livelli per pretendere che la prima opera pubblica nazionale da fare in Italia sia quella grande opera della messa in sicurezza del Paese.
Perché non si può continuamente assistere a questa litania di politici e politicanti, di burocrati e funzionari che dicono “l’avevamo detto” dopo non aver fatto nessun intervento per prevenire le cause delle frane.
Ci troviamo purtroppo a contare ancora le vittime ed a ascoltare le famiglie che ancora oggi devono piangere i morti che potevano essere evitati con interventi contro il dissesto idrogeologico.
Firma la petizione #OperaUnesco!
Partecipa al concorso Obiettivo Terra
LIBRO: “#pizzaUnesco: la Vittoria! L’Arte del Pizzaiuolo Napoletano è Patrimonio dell’Umanità”
Mediterraneo da remare
Green Pride
Dal blog