Una sinistra ambientalista

Cari amici del blog, ad alcune vostre sollecitazioni mi sembra doveroso e utile dare una risposta “dal vivo”: a Yuri, vorrei rispondere che, come giustamente sottolinea lui stesso, non è il gesto di candidare un operaio, o un’operaia, che risolve la grave situazione del lavoro dipendente, tra sicurezza sul lavoro e precariato: come noto, uno dei punti centrali della Sinistra Arcobaleno è il diritto all’assunzione a tempo indeterminato dopo 3 anni di precariato, seguendo il percorso tracciato dall’Europa.
Ad Ascenzo, che ringrazio, va tutta la mia approvazione per l’evocativa immagine di una Sinistra che debba portare i colori dell’Arcobaleno: è proprio con l’obiettivo di essere i portatori di valori quali pace, diritti civili e ambientalismo che ci siamo battuti perché questo diventasse il nostro simbolo, l’evocazione del nuovo che avanza, la quiete politica dopo la tempesta degli anni passati.
A Paolo, che mi suggerisce di dare un’occhiata al blog di Jacopo Fo, che io conosco molto bene per le collaborazioni che abbiamo avuto nel corso degli anni su alcune nostre battaglie, e alle sue “100 leggi”, voglio ricordare che il nostro obiettivo è di diminuire il numero delle leggi, sforzandoci nell’elaborare grandi leggi quadro sui trasporti, sugli ecoincentivi, o ancora per ridurre i prezzi (per fare un esempio, la legge che nel 2001, da ministro dell’Agricoltura, feci approvare per la filiera corta, garantisce oggi ai contadini la possibilità del contatto diretto con i cittadini, diminuendo gli intermediari e gli spostamenti e garantendo freschezza e qualità).
Ultima risposta per Florence, che chiede se in questa campagna elettorale oltre a Bertinotti (che secondo me sta costruendo un ottimo percorso) non servano altre “immagini”: mi trovi perfettamente d’accordo, ed è per questo che noi abbiamo portato avanti con forza figure rappresentative come Grazia Francescano per i temi ambientali, Rita Borsellino per quelli della legalità. Io credo che ci siano tante persone della Sinistra Arcobaleno che dovranno essere i volti di questa campagna elettorale.
Abbiamo appena superato una fase difficile, perché questa legge pessima impone liste bloccate ai cittadini e blocca il diritto di scelta. Dovremo ora impegnarci perché questa sinistra abbia veramente un ruolo importante nell’Italia dei prossimi anni, una sinistra ambientalista, progressista, laica, democratica e veramente arcobaleno. Io credo che questo lo dobbiamo agli italiani e a noi stessi.

| |

I commenti sono chiusi.