“Custodiamole foreste che ci custodiscono” a Roma, martedì 29 settembre, Chiesa San Gregorio al Celio

Pecoraro Scanio: “Boschi e foreste saranno sempre più un presidio ecologico contro il dissesto idrogeologico e il cambiamento climatico. Dovremo imparare dal passato e investire sul futuro. Le pratiche camaldolesi ci possono essere di guida per una vera bioeconomia circolare”.

Si svolge martedì 29 settembre, alle ore 10:00, presso la Chiesa di San Gregorio al Celio (Piazza di San Gregorio al Celio 1, Roma), l’evento “Custodiamo le foreste che ci custodiscono. Aree boschive: sicurezza territoriale e contrasto al cambiamento climatico. Codice e pratiche di gestione forestale camaldolesi: patrimonio transnazionale dell’Umanità” promosso da Comunità di CamaldoliFondazione UniVerdeCollegium Scriptorium Fontis AvellanaeComunità di Fonte Avellana in collaborazione con Institute for Climate Change SolutionsTeleAmbienteSOS Terra OnlusArca.

L’evento sarà occasione per affrontare i temi legati alla tutela delle aree boschive per la sicurezza del territorio e per la lotta al cambiamento climatico. In particolare, sarà messo in luce il progetto di recupero storico e culturale delle pratiche di gestione forestale istituite e gestite, per oltre otto secoli, dai monaci Benedettini della Congregazione Camaldolese: un esempio tangibile di gestione multifunzionale delle risorse ambientali, oltre che di sviluppo socio-economico per molte comunità locali.

Dopo il saluto di benvenuto di Dom George Nellyianil (Priore della Chiesa di San Gregorio al Celio), interverranno: Dom Alessandro Barban (Priore Generale della Congregazione Camaldolese); Alfonso Pecoraro Scanio (Presidente della Fondazione UniVerde); Dom Gianni Giacomelli (Priore del Monastero Santa Croce di Fonte Avellana); Dom Salvatore Frigerio (Presidente del Collegium Scriptorium Fontis Avellanae); Gen. C.A. Ciro D’Angelo (Comandante Unità Forestali Ambientali ed Agroalimentari, Arma dei Carabinieri); Alessandra Stefani (Direttore Generale dell’economia montana e delle foreste, Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali); Enrico Vicenti (Segretario Generale Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco); Giovanni Legnini (Commissario straordinario per la ricostruzione – Sisma 2016); Livio de Santoli (Prorettore alle politiche energetiche, Sapienza Università di Roma); Simone Galeotti (Direttore Institute for Climate Change Solutions); Gabriele Calliari (Presidente Federforeste); Stefano Masini (Responsabile ambiente e territorio, Coldiretti).

Saranno presenti rappresentanti dei monasteri camaldolesi di: Brasile, India e Tanzania.

Nel rispetto delle vigenti disposizioni per il contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, il numero di presenze fisiche consentito è limitato e l’accesso consentito solo agli organizzatori, ai relatori e agli invitati.

Registrazione obbligatoria: info@fondazioneuniverde.it

| LASCIA UN COMMENTO | |

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.