“Green Pride dell’Innovazione in Agricoltura 2018” e VIII Rapporto “Gli italiani e l’agricoltura”

La Fondazione UniVerde, presieduta dall’ex Ministro delle Politiche Agricole e dell’Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio, in collaborazione con Coldiretti Lombardia e Microsoft Italia, hanno consegnato oggi, presso la Microsoft House di Milano, i primi “Green Pride dell’Innovazione in Agricoltura 2018”, in occasione dell’evento dedicato a “Economia circolare e riduzione dello spreco attraverso l’uso della tecnologia”, promosso per celebrare il 2018 “Anno Nazionale del Cibo Italiano” e con il patrocinio del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali.

Quattro le best practice italiane che hanno ricevuto il riconoscimento per aver favorito un modello agricolo innovativo e la gestione efficiente delle risorse mediante comportamenti virtuosi orientati al riuso e alla riduzione degli sprechi.

In occasione dell’evento, trasmesso in diretta streaming e social e in media partnership con Radio Monte Carlo, sono stati inoltre presentati i dati dell’VIII Rapporto “Gli italiani e l’agricoltura”, realizzato da Fondazione UniVerde e IPR Marketing, secondo cui si conferma il trend degli italiani che ritengono sia poca l’attenzione per l’agricoltura da parte delle Istituzioni (73%). Il 34% degli italiani consiglierebbe ai loro figli di fare gli agricoltori, nonostante per il 66% degli intervistati sia un lavoro poco remunerativo, e infatti sale al 90% la percentuale di chi è favorevole ad incentivi economici per gli agricoltori. Il 75% del campione non ha dubbi nell’affermare il ruolo positivo che gli agricoltori svolgono rispetto all’ambiente e il 73% affiderebbe a loro la gestione del verde pubblico.

“Dal rapporto è evidente il gradimento degli italiani per le attività agricole multifunzionali che ho introdotto con la riforma dell’agricoltura del 2001, apprezzate da oltre l’80% degli intervistati – ha sottolineato il Presidente della Fondazione UniVerde, Alfonso Pecoraro Scanio e già ministro dell’agricoltura -. Sarebbe un bel segnale, nell’Anno Nazionale del Cibo Italiano, prevedere un eco bonus ed agevolazioni, anche burocratiche, per incentivare un’agricoltura sempre più sana e di qualità e una seria lotta al falso made in Italy e all’agropirateria”.

In lieve ripresa il trend degli italiani che acquistano i prodotti agricoli presso farmers market (48%) e agriturismo (38%). In effetti, per il 60% degli intervistati, i prodotti agricoli freschi sono più sicuri e l’86% del campione ritiene che il produttore/coltivatore garantisca più sicurezza.

In aumento anche i contrari agli OGM in agricoltura (78%) e i consumatori attenti alle etichette sui prodotti, lette dal 91% degli intervistati. L’88% del campione vorrebbe delle etichette per i prodotti senza OGM e il 65% è fermamente contrario al CETA.

Simonetta Moreschini, Direttore della Divisione Pubblica Amministrazione di Microsoft Italia, ha dichiarato: “La riduzione degli  sprechi è una delle principali sfide del nostro tempo, in agricoltura così come in tutti gli altri settori. In quest’ottica, l’innovazione e il digitale diventano fattori cruciali per ottimizzare la produzione e i processi, promuovendo così la sostenibilità ambientale.  Le iniziative premiate oggi sono la conferma di come nel nostro Paese ci siano esempi virtuosi che attraverso l’innovazione si fanno portavoci del cambiamento.”

Ettore Prandini, Presidente di Coldiretti Lombardia, ha spiegato: “L’agricoltura è tornata ad essere un settore su cui le nuove generazioni stanno puntando per costruire il loro futuro. Non a caso, nel nostro Paese sono oltre 55 mila le imprese agricole condotte da under 35, numeri che pongono l’Italia al vertice nell’Unione Europea. Inoltre quasi 30mila giovani nel 2016/2017 hanno presentato in Italia domanda per l’insediamento in agricoltura dei Piani di sviluppo rurale (Psr) dell’Unione Europea”.

All’incontro, aperto dai saluti di Livia Pomodoro, Titolare della Cattedra UNESCO di “Diritto al Cibo” all’Università degli Studi di Milano e Presidente del Milan Center for Food Law and Policy, e moderato da Boris Mantova, Vice Direttore News di Radio Monte Carlo, sono inoltre intervenuti Paolo Menesatti, Direttore CREA – Ingegneria e Trasformazioni agroalimentari e Sandra Cuocolo, Ricercatrice senior di IPR Marketing, che ha presentato i dati dell’VIII Rapporto “Gli italiani e l’agricoltura”.

I “Green Pride”.

Nell’ambito dell’iniziativa, sono stati consegnati da Fondazione UniVerde e Microsoft Italia i riconoscimenti “Green Pride dell’Innovazione in Agricoltura 2018” a:

1) Case New Holland Industrial per il contributo ad un modello di coltivazione sostenibile attraverso avanzate tecnologie e servizi di precision farming. Ha ritirato il “Green Pride” Antonio Marzia, Vice-President of Connected Services di CNHi;

2) QCumber per avere creato la piattaforma Q-Agri-Food 4.0, che permette alle imprese di realizzare, gestire e promuovere un Bilancio di Sostenibilità Ambientale digitale. Ha ritirato il “Green Pride” Giuseppe Magro, CEO QCumber;

e, dalla Fondazione UniVerde e Coldiretti Lombardia, a:

3) Azienda Agricola AgriGal di Bergamo, per aver sviluppato canali e-commerce e applicato progetti di web marketing che hanno consentito di valorizzare e far conoscere i suoi prodotti biologici. Ha ritirato il Green Pride il titolare dell’azienda, Adriano Galizzi;

4) Cascina Brugnole di Cremona, per l’attenzione all’ambiente testimoniata dalla scelta di puntare, con determinazione, sulle agroenergie.  Hanno ritirato il Green Pride i titolari Giacomo Spoldi e Letizia Bedoni.

Al termine dei lavori, i partecipanti all’evento hanno potuto degustare prodotti di stagione e a km0 offerti da Coldiretti Lombardia e vini offerti dall’Azienda Agricola Orneta.

Il Green Pride, giunto alla VIII edizione, è una campagna promossa dalla Fondazione UniVerde, a livello nazionale e regionale, con l’intento di valorizzare e conferire un riconoscimento alle best practice di Green Economy ovvero alle Istituzioni e agli Enti locali virtuosi, alle imprese, alle associazioni ma anche ai singoli individui impegnati nella riconversione ecologica della società e dell’economia.

Il Green Pride è un’iniziativa che vuole far conoscere e sostenere le realtà che stanno dando un contributo concreto per uscire dalla crisi del “vecchio” modello economico, basato sui combustibili fossili, creando nuova occupazione (green jobs) e una migliore qualità della vita in armonia con l’ambiente, basato sull’economia circolare, sull’innovazione e sulla trasformazione delle città in Smart Cities.

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