Pubblico qui il testo della lettera che il Commissario all’Ambiente della Commissione europea
Stravor Dimas mi ha inviato sottolineando il suo apprezzamento per l’impegno italiano per la protezione dei cetacei:
“Signor
Ministro,
Desidero
ringraziarLa per la lettera dell’8 febbraio 2008 nella quale mi informava
di aver scritto al sig. Podobnik in merito alla protezione dei cetacei e di una
recente iniziativa italiana nel quadro dell’Organizzazione marittima
internazionale (IMO). Apprezzo molto il suo impegno ed il sostegno dimostrato
rispetto a queste problematiche, con l’obiettivo di aumentare la
protezione delle balene e di altri cetacei in tutto il mondo.
E’
estremamente importante definire misure volte a ridurre al minimo i rischi di
collisione tra navi e cetacei; pertanto desidero congratularmi con Lei per la
presentazione congiunta del documento in allegato alla prossima riunione del
Comitato per la protezione dell’ambiente marino dell’IMO. Sono
pienamente d’accordo sull’importanza di convincere i sette Stati
membri che non fanno ancora parte della Commissione internazionale Baleniera ad
aderire, al fine di rafforzare il nostro obiettivo comune: garantire
un’efficace protezione delle balene. Poiché questo problema è anche al
centro del mio interesse, continuerò certamente ad occuparmi della
questione.
Il 12
febbraio il gruppo di lavoro sull’ambiente ha aperto il dibattito sulla
proposta avanzata dalla Commissione, riguardante una decisione del Consiglio
che stabilisca la posizione dell’UE in occasione delle prossime riunioni
annuali della Commissione baleniera internazionale (IWC). Durante la riunione Romania,
Lituania, Lettonia, Polonia ed Estonia hanno annunciato di aver avviato i
preparativi per aderire alla Convenzione internazionale sulla caccia alle
balene.
Ritengo
che l’UE possa assicurare una protezione efficace delle balene solo
stabilendo una posizione coordinata a livello comunitario e decidendo in merito
alla posizione da adottare nell’ambito delle future riunioni
dell’IWC. Il primo passo fondamentale in questa direzione è pertanto che
le prossime discussioni del gruppo di lavoro contribuiscano a garantire che il
consiglio adotti tale decisione prima della riunione dell’IWC, che avrà
inizio il 24 giugno a Santiago del Cile.
Conto
sul suo sostegno per l’adozione della decisione del Consiglio e confido
che la Presidenza slovena non mancherà di presentare la questione come
prioritaria in seno al Consiglio. La Commissione, dal canto suo, farà quanto in
suo potere per aiutare la Presidenza a questo proposito.”
