Jeremy Rifkin ha ragione, il futuro è la nuova Green Economy

Il futuro è la Green Economy, la riconversione ecologica dell’economia ma anche la nasciata di un nuovo grande movimento ambientalista. Gli obiettivi che ci eravamo dati venti anni fa quando abbiamo fondato i Verdi – uno dei principali movimenti politici ed ambientalisti in Italia ed in Europa – erano quelli di diffondere l’energia solare, la bioedilizia, l’agricoltura biologica, la mobilità sostenibile e le auto elettriche. Oggi anche il Presidente degli Stati Uniti d’America propone questi temi, alla Casa Bianca apre un orto biologico e biodinamico, decide di ristrutturare la sua abitazione con i principi della bioedilizia. Come succede anche alle società ed alle associazioni che hanno uno scopo, un obiettivo e terminano le loro attività perchè falliscono questo obiettivo o perchè lo conseguono, noi abbiamo conseguito l’obiettivo di diffondere questa consapevolezza nel mondo.
Ma oggi bisogna organizzare la Green Economy, oggi bisogna organizzare la riconversione ecologica dell’economia.
E per fare questo, ne abbiamo parlato con Rifkin l’altro giorno, dobbiamo davvero lavorare insieme e diffondere la conoscenza.
Queste sono le azioni da fare.  E’ l’obiettivo della fondazione Università Verde, ma è l’obiettivo anche di tante realtà che si stanno muovendo per la produzione diffusa di energia – la vera sfida ai grandi colossi – e anche per le tante piccole e medie attività economiche e sociali e di solidarietà che si stanno diffondendo nonostante la crisi della politica e dei grandi sistemi.