“SERVE UN PIANO PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO NON OPERE FARANOICHE” HA DETTO IL PRESIDENTE NAPOLITANO.
ANCORA UNA TRAGEDIA ANCORA LUTTI. QUANDO IERI HO VISTO LE IMMAGINI IN TV DELLA TRAGEDIA DI MESSINA MI SONO TORNATE IN MENTE TANTE ALTRE “TRAGEDIE ANNUNCIATE”, QUELLA DI SARNO MA ANCHE LA FRANA MORTALE A ISCHIA DOVE MI RECAI APPENA INSEDIATOMI AL MINISTERO DELL’AMBIENTE. MI SONO SENTITO PROFONDAMENTE ADDOLORATO. OGNI VOLTA SENTIAMO RIPETERE QUANTO SIA IMPORTANTE LA LOTTA CONTRO IL DISSESTO IDROLOGICO MA PASSATA LA TRAGEDIA, TAGLIANO I FONDI PER COMBATTERLO. NELLA SCORSA LEGISLATURA RIUSCIMMO A TOGLIERE I FINANZIAMENTI DI QUELL’ OPERA FARAONICA DEL PONTE SULLO STRETTO PER DESTINARLI, ALMENO IN PARTE, ALLA DIFESA DEL TERRITORIO SICILIA E CALABRIA DOVE FUI VIOLENTEMENTE ATTACCATO DALLE SOLITE LOBBIES DEGLI AFFARI. RINGRAZIO IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI AVER DETTO IERI, CHE NON SERVONO OPERE FARAONICHE MA LA SICUREZZA DEL TERRITORIO. OCCORRE QUINDI CHE I CITTADINI SI MOBILITINO PER QUESTA PRIORITA’ NAZIONALE, NON SOLO NEI MOMENTI DI EMOZIONE, MA FACENDO PRESSIONE SUI PROPRI RAPPRESENTANTI E CAMBIANDOLI QUANDO CONTINUANO A INDIGNARSI PER LE TRAGEDIE ANNUNCIATE SENZA FAR NULLA PER EVITARLE. RICORDIAMO INFINE CHE IL PIANO PER LA MESSA IN SICUREZZA DELL‘ ITALIA DA FRANE E ALLUVIONI CHE ABBIAMO PRESENTATO DA ANNI, CREREBBE DECINE DI MIGLIAIA DI POSTI DI LAVORO E DAREBBE LAVORO A PICCOLE E MEDIE IMPRESE. OVVIAMENTE LE GROSSE LOBBIES PREFERISCONO POCHE OPERE FARAONICHE MAGARI INUTILI MA CHE CONSENTANO GIGANTESCHI AFFARI A POCHI SOGGETTI.
