Stamane son stato ospite su Rai Isoradio per parlare di efficienza energetica.
Bella trasmissione, abbiamo parlato di cose concrete e dagli ascoltatori sono arrivate domande utili e competenti.
La dimostrazione che la Rai può fare servizio pubblico e non solo telerisse.
Da qualche anno non avendo incarichi pubblici ho potuto rifiutare gli inviti a trasmissioni di scontro permanente e dedicarmi a studiare, approfondire e diffondere la necessità di una svolta green nella società e nell’economia.
Senza estremismi ma con entusiasmo e, direi, gioia.
Oggi, per esempio, ho sentito utenti soddisfatti della norma con cui introducemmo quel 55% di detrazione per interventi di efficienza energetica negli edifici.
Oltre un milione di italiani hanno utilizzato questa opportunità, creando oltre 50.000 posti di lavoro.
Ecco cosa deve significare crescita ed equità.
Certo io volevo rendere stabile questa detrazione senza aspettare ogni anni la proroga, ma purtroppo la nostra esperienza di governo si interruppe e ogni anno dobbiamo lottare per una norma utile all’ambiente, alle tasche dei cittadini e soprattutto che non è il solito incentivo ai grossi industriali ma un beneficio diffuso, come per lo più il Conto Energia sul fotovoltaico.
Una bella soddisfazione nel giorno in cui, con Modus Vivendi, lanciamo il Green Pride.
