On. Avv. Alfonso Pecoraro Scanio
Nato a Salerno nel 1959, è avvocato, giornalista pubblicista e docente.
- Ministro delle Politiche Agricole del Governo Amato II dal 2000 e Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare nel Governo Prodi II dal 2006
- Deputato della Repubblica Italiana dal 1992 al 2008.
- Presidente della Federazione dei Verdi dal 2001 al 2008.
- Dal 2008 è Presidente della Fondazione UniVerde, promossa insieme al Magistrato ambientalista Gianfranco Amendola, che realizza, tra gli altri, il rapporto annuale “Gli italiani, il turismo sostenibile e l’ecoturismo”; il rapporto annuale “Gli italiani e l’agricoltura”; il rapporto annuale “Gli italiani, le energie rinnovabili e l’efficienza energetica”; organizza il concorso fotografico Obiettivo Terra, in collaborazione con la Società Geografica Italiana e conferisce il Green Pride (riconoscimento delle best practice in materia di green e circular economy) e la campagna “Mediterraneo Da Remare” contro le plastiche con Marevivo e Guardia Costiera.
- Dal 2009 insegna Turismo sostenibile ed Ecoturismo nel CLM “Turismo, Territorio e Sviluppo Locale” presso l’Università degli Studi di Milano – Bicocca.
- Vincitore del TRI AWARD per la Politica nel 2011. Prestigioso riconoscimento conferitogli da Jeremy Rifkin.
- Dal 2013 insegna Turismo e Sostenibilità nel CLM in “Progettazione e Gestione dei Sistemi Turistici” presso l’Università degli Studi “Tor Vergata” di Roma.
- Dal 2017 è Coordinatore del Comitato Scientifico della Fondazione Campagna Amica.
- Nel 2019 è premiato da GreenStyle quale Top Italian Green Influencers per la categoria “Circular Economy”.
- Ha promosso il progetto e la piattaforma Opera2030 finalizzata a mettere in rete le buone azioni per perseguire i 17 Goal dell’Agenda dell’ONU per il 2030.
- Dal 2021 insegna Turismo Enogastronomico Sostenibile nel CLM in “Hospitality Management” presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Inizia la sua attività politica al liceo classico di Salerno con una lista civica “Unione Studenti democratici” che vince le prime elezioni studentesche e con cui a 15 anni è eletto consigliere d’istituto. In seguito, sostiene i movimenti nonviolenti e radicali, diventando il presidente regionale del Partito Radicale in Campania nel 1979 e coordinando la campagna referendaria contro il finanziamento pubblico ai partiti e la raccolta firme per i referendum contro il nucleare e la caccia.
Registra al Tribunale di Salerno la testata Radio Radicale Salerno nel 1979 e installa una delle prime radio private in città. Conduce sull’emittente tv TeleSud la trasmissione “Salerno Fogna? No Grazie”, un filo diretto con i cittadini.
Si laurea in Giurisprudenza nel 1982 e svolge l’attività di avvocato civilista.
Nel 1982 fonda un Centro Giuridico di Denuncia a tutela dei consumatori e l’Associazione “Vigilanza Verde” per azioni di protezione civile e difesa del territorio da incendi e inquinamenti.
Nel 1985 è uno dei primi consiglieri comunali dei Verdi nel Sud (a Salerno) e nell’87 è Assessore di una delle prime giunte “rosso-verde” di Salerno.
Fonda e dirige Radio Verde un’emittente privata ecologista sulla frequenza 92mhz.
Nell’89 è Coordinatore dei Verdi Europei, poi Consigliere regionale della Campania.
A Napoli conduce la trasmissione tv “Martedì Verde” su Canale 21 e poi “Obiettivo Sud” su altre emittenti.
Nel 1990, a New York, al Palazzo dell’Onu, è tra i fondatori dell’ICLEI (organizzazione mondiale degli enti locali per l’ambiente) e, dal 1992 al 2001, è Consigliere comunale e provinciale di Napoli.
Deputato della Repubblica Italiana (dal 1992 al 2008) ha sempre rappresentato i Verdi in Parlamento. È stato membro della Commissione Giustizia della Camera (dal 1992 al 1996), Presidente della Commissione Agricoltura (dal 1996 al 2000) e Segretario della Commissione di Vigilanza Rai (dal 2001 al 2006).
Dal 2001 al 2008 è eletto 3 volte Presidente della Federazione dei Verdi.
Portano la sua firma le leggi contro il maltrattamento degli animali, sull’imprenditoria giovanile, sulla riforma dei consorzi agrari, sulla tutela dell’origine dell’olio di oliva prodotto in Italia. Da Ministro ha varato, nel 2001, le riforme dell’agricoltura italiana, delle foreste e della pesca (Leggi di Orientamento e Modernizzazione), che hanno introdotto l’agricoltura multifunzionale e rilanciato il comparto agroforestale e altre innovazioni.
Nel 2004 è stato tra i fondatori dell’European Green Party ospitando il congresso all’Auditorium della Musica e firmando, insieme ai leader dei partiti verdi europei, l’atto fondativo nella stessa sala dei Trattati di Roma con i quali nacque l’Unione Europea.
Nel 2004 viene eletto al Parlamento Europeo nella circoscrizione Nord-Ovest ma rinuncia a favore della prima dei non eletti.
Ha lanciato le campagne “Ecologia è Economia” da Genova e il Patto per il Clima con Carlo Rubbia e Jeremy Rifkin.
Nel 2005 lancia per primo, al congresso dei Verdi, la candidatura di Prodi a leader della coalizione dell’Unione e partecipa alle primarie con lo slogan “Insieme si può”, conducendo per primo una campagna elettorale a bordo di bus elettrici e barche a vela.
Dal 2006 al 2008 Da Ministro dell’Ambiente, ha aggiunto alla denominazione del Ministero “la tutela del mare”. Ha varato numerose normative a sostegno delle energie rinnovabili, della mobilità sostenibile, della raccolta differenziata, dell’acqua “bene comune”, di una più efficace e trasparente Valutazione di Impatto Ambientale, la revisione del Dlgs 152 e, tra le altre, il Conto Energia del 19/02/07 che ha rilanciato il solare in Italia, il decreto per il solare termodinamico (istituendo la Commissione presieduta dal Premio Nobel Carlo Rubbia), il decreto “Pecoraro Scanio” del 17/10/07 su Rete Natura 2000. Ha fatto approvare dal Governo, l’eliminazione del contributo CIP6 alle fonti non rinnovabili e il DDL per l’introduzione, nel Codice Penale, dei reati ambientali.
Ha moltiplicato gli stanziamenti per la protezione della natura e la difesa del suolo ottenendo nuovi parchi (4 in Sicilia: Pantelleria, Eolie, Egadi e Iblei) e aree marine protette e consentendo di aprire oltre mille cantieri per la prevenzione del dissesto idrogeologico.
Ha rilanciato il ruolo dell’Italia sul Protocollo di Kyoto ed ha organizzato la Conferenza Nazionale sui Cambiamenti Climatici.
Nel 2008 ha presieduto a Parigi la Conferenza dell’OCSE su ambiente ed economia.
Nel biennio 2013-2014 ha ottenuto, con una petizione e una campagna su Change.org, che ha mobilitato oltre 100.000 persone, l’acquisizione della straordinaria isola di Budelli e della sua famosa spiaggia rosa al Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena, evitandone la vendita ad un privato.
Nel 2017 è riuscito ad ottenere l’iscrizione de “L’Arte del Pizzaiuolo Napoletano” nella Lista Rappresentativa del Patrimonio immateriale dell’Umanità – Unesco, con una petizione e una campagna che in 3 anni hanno raccolto oltre 2 milioni di adesioni da 100 Paesi, divenendo la più popolare della storia Unesco.
Collabora con editoriali e interventi su molti media e realizza da oltre 10 anni la trasmissione “Madre Terra” diffusa su Teleambiente, Italpress e altre emittenti e siti di ambiente.
È autore dei libri:
– “Il Principio di Precauzione”, scritto con Grazia Francescato;
– “Le Vie dell’Acqua”, in collaborazione con Maurizio Montalto e con la prefazione di Alex Zanotelli;
– “L’Italia non spenga il sole”, in collaborazione con Livio De Santoli;
– “Turismo sostenibile. Retorica e pratiche”.