Gli ambientalisti votano Sinistra Arcobaleno

Qui sotto il testo del video della conferenza stampa di presentazione dei dati dell’ultimo sondaggio.

Dr. Antonio Noto direttore di IPR MARKETING:

 “Se confrontiamo l’8%, che oggi definiamo come zoccolo duro della Sinistra Arcobaleno, e il 14% come potenziale elettorale, non è un ragionamento assurdo pensare che nei prossimi 10-15 giorni le proiezioni per questo 8% possa incrementare. Attualmente questa percentuale di voti significherebbe, alla Camera, prendere circa 2 milioni e 600mila voti, che abbiamo registrato in incremento di circa 300.000 voti negli ultimi 10 giorni.”

L’ intervento di Pecoraro Scanio:

“Cari amici e care amiche, sono questi i risultati, presentati dal Dottor Antonio Noto dell’IPR, che rappresentano ad oggi un dato molto importante: il campione su cui è stato fatto questo sondaggio è “largo”, più preciso quindi di molti altri sondaggi elettorali che girano in questi giorni, e ci dice che i cittadini italiani hanno scoperto il trucco del voto utile: non è utile il voto che serve a Berlusconi e Veltroni per farsi gli affari propri, e probabilmente per fare l’inciucio al Senato come dimostrano le loro campagne elettorali; il voto è utile quando è dato per l’ambiente, per il precariato, per il carovita. Più Pd e Pdl insisteranno nel dire ai cittadini di volere il loro voto per i propri interessi, più il consenso si sposterà verso chi sta concentrando la campagna elettorale su cose più serie, e specifiche.
Un’altra cosa molto importante è che la Sinistra Arcobaleno, e i Verdi in particolare, sta parlando molto di temi ambientali: i cittadini “ambientalisti”, ovvero quelli che pongono i problemi del clima, della salvaguardia e dello sviluppo sostenibile come prioritari nell’agenda elettorale, possono identificare chiaramente nella Sinistra Arcobaleno, l’unico voto veramente ambientalista. Non è ambientalista la scelta di Pd e Pdl di parlare di nucleare, come non lo è auto-dichiararsi “verdi” senza averne i valori e la preparazione.
Sinistra Arcobaleno punta con forza sull’energia solare, e anche in questi ultimi giorni di governo stiamo portando avanti progetti importanti, come l’approvazione e il via alle centrali solari, sul modello spagnolo, nonostante le molte opposizioni e l’arroganza di poteri avversi, attaccati a carbone e petrolio, e anche al nucleare: è chiaro a tutti che le fonti non rinnovabili non sono ambientaliste, sta diventando sempre più accettato il fatto, evidente, che nemmeno il nucleare è così verde come sostengono alcuni finti ambientalisti.
Vi ricordo infine che nelle tre tematiche fondamentali di cui stiamo parlando, il costo della vita, il lavoro e l’ambiente, stiamo portando avanti proprio in questi giorni le 5 giornate verdi: il 29 in tutti i mercati d’Italia parleremo contro il carovita, a favore della filiera corta, contro gli intermediari e per i negozi degli agricoltori; il 2 aprile daremo voce ai diritti di chi non può paralre per difendersi, gli animali, e infine sabato 5 aprile saremo presenti in tutte le città italiane per parlare di clima e ricordare al nostro Paese qual è l’urgenza del nostro tempo.”

| |

I commenti sono chiusi.